L’approvazione si è basata sui risultati dello studio di fase III KOMET, che ha mostrato un tasso di risposta obiettiva del 20% nella riduzione della dimensione del tumore
12 dicembre 2025 – Alexion, AstraZeneca Rare Disease, ha annunciato l’approvazione nell’Unione Europea (UE) di selumetinib, un inibitore orale e selettivo di MEK, per il trattamento dei neurofibromi plessiformi (PN) sintomatici e inoperabili in pazienti adulti con neurofibromatosi di tipo 1 (NF1).1
L’approvazione da parte della Commissione Europea fa seguito al parere positivo del Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) ed è basata sui risultati dello studio KOMET, il più ampio e unico studio internazionale di fase III controllato con placebo in questa popolazione di pazienti, presentati al Congresso annuale 2025 dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) e pubblicati su The Lancet.2
La NF1 è una malattia genetica rara e progressiva, solitamente diagnosticata nella prima infanzia, ma che spesso progredisce fino all’età adulta e può colpire tutti gli organi. 3,4 Fino al 50% delle persone affette da NF1 può sviluppare un tipo di tumore non maligno chiamato neurofibroma plessiforme (PN) che può colpire il cervello, il midollo spinale e i nervi.4,5 I PN possono comparire nel corso della vita e crescere fino a diventare di grandi dimensioni, causando dolore, deformità e debolezza muscolare, oltre ad altri sintomi debilitanti.4,5
Il Prof. Pierre Wolkenstein, MD, PhD, Direttore del Dipartimento di Dermatologia dell’Ospedale Henri Mondor, APHP, Università di Parigi Est (UPEC) e Coordinatore Nazionale della sperimentazione KOMET in Europa, ha dichiarato: “L’approvazione in Europa di selumetinib per gli adulti affetti da NF1 con PN offre a pazienti e medici una nuova possibilità di cura, contribuendo a colmare le lacune terapeutiche oltre l’età pediatrica. Come dimostrato nello studio di fase III KOMET – lo studio clinico in fase avanzata più solido condotto finora su questo gruppo di pazienti – gli adulti trattati con selumetinib hanno registrato una significativa riduzione del volume tumorale, con un profilo di sicurezza coerente con il suo uso consolidato nei pazienti pediatrici, confermando i benefici clinici di selumetinib sia per gli adulti di nuova diagnosi sia per quelli in transizione verso le cure dell’età adulta”.
Marc Dunoyer, CEO di Alexion, AstraZeneca Rare Disease, ha dichiarato: “L’approvazione da parte della Commissione Europea estende il potenziale trasformativo di selumetinib agli adulti affetti da NF1 con PN nella regione, garantendo continuità delle cure anche in età adulta. Questo traguardo, insieme alla nostra leadership pionieristica nel panorama terapeutico della NF1 con PN, incarna il costante impegno di Alexion nel rispondere alle esigenze insoddisfatte della comunità delle malattie rare. Siamo ansiosi di rendere disponibile selumetinib il prima possibile agli adulti che ne hanno bisogno in tutta Europa”.
Nell’analisi primaria dello studio, selumetinib ha mostrato un tasso di risposta obiettiva (ORR) statisticamente significativo del 20% (n=14/71, IC al 95%: 11,2, 30,9) rispetto al 5% del placebo (n=4/74, IC al 95%: 1,5, 13,3; p=0,01) al ciclo 16.1 Dopo 12 cicli, i pazienti trattati con placebo sono passati a selumetinib e i pazienti trattati con selumetinib hanno continuato il trattamento per altri 12 cicli.2
Il profilo di sicurezza di selumetinib nello studio di fase III KOMET è risultato coerente con quello già noto e il suo uso consolidato nei pazienti pediatrici.2
Selumetinib è stato recentemente approvato in Giappone e in altri Paesi per il trattamento di pazienti adulti con NF1 affetti da PN sintomatici e inoperabili, sulla base dei dati dello studio di fase III KOMET. Sono in corso ulteriori revisioni regolatorie.
NF1
La NF1 è una malattia genetica rara e progressiva causata da una mutazione spontanea o ereditaria del gene NF1.3,4 La NF1 è associata a una varietà di sintomi, tra cui noduli morbidi sulla pelle o sotto la pelle (neurofibromi cutanei) e, inuna percentuale che può raggiungere il 50% dei pazienti, tumori chiamati neurofibromi plessiformi (PN) che possono svilupparsi sulle guaine nervose.4,5 Questi PN possono determinare problemi clinici quali deformità, disfunzioni motorie, dolore, disfunzioni delle vie aeree, disturbi visivi e disfunzioni della vescica o dell’intestino.4,5
KOMET
KOMET è uno studio clinico internazionale di fase III, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e multicentrico, progettato per valutare l’efficacia e la sicurezza di selumetinib in soggetti adulti affetti da NF1 che presentano neurofibromi plessiformi (PN) sintomatici e inoperabili. Lo studio ha arruolato 145 pazienti adulti provenienti da 13 Paesi, tra Nord America, Sud America, Europa, Asia e Australia. Le caratteristiche di base dei partecipanti, tra cui sesso e distribuzione dei PN, riflettono la popolazione globale di pazienti adulti affetti da NF1. I pazienti sono stati arruolati e randomizzati per ricevere selumetinib o placebo (1:1) per 12 cicli di 28 giorni. I criteri di inclusione prevedevano una diagnosi confermata di NF1, almeno un PN sintomatico e inoperabile misurabile mediante analisi volumetrica con risonanza magnetica (MRI), un punteggio di dolore cronico da PN documentato durante lo screening, un’adeguata funzionalità degli organi e del midollo osseo, e un uso stabile di farmaci per il dolore cronico da PN al momento dell’arruolamento.2,6
L’endpoint primario dello studio è il tasso di risposta obiettiva confermata (ORR) al ciclo 16, valutato da un Comitato di revisione indipendente (ICR). L’ORR è definito come la percentuale di pazienti con risposta completa (scomparsa dei PN) o risposta parziale (riduzione di almeno il 20% del volume tumorale). Gli endpoint secondari includono il miglioramento del dolore correlato ai PN e della qualità della vita correlata alla salute (HRQoL) al ciclo 12.2,6
Dopo 12 cicli, i pazienti trattati con placebo sono passati a selumetinib e i pazienti trattati con selumetinib hanno continuato il trattamento per altri 12 cicli. I pazienti che hanno completato 24 cicli di trattamento hanno avuto la possibilità di partecipare a un periodo di estensione a lungo termine e continuare a ricevere selumetinib.2,6
Selumetinib
Selumetinib è un inibitore della chinasi che blocca specifici enzimi (MEK1 e MEK2) coinvolti nella stimolazione della crescita cellulare. Nella NF1 questi enzimi sono iperattivi, causando una crescita incontrollata delle cellule tumorali e la formazione dei cosiddetti neurofibromi plessiformi (PN). Bloccando questi enzimi, selumetinib rallenta la crescita delle cellule tumorali e, di conseguenza, la crescita dei PN.
Selumetinib è approvato negli Stati Uniti, nell’Unione Europea, in Giappone, in Cina e in altri Paesi per il trattamento di alcuni pazienti pediatrici affetti da NF1 con PN sintomatici e inoperabili.
Selumetinib è approvato negli Stati Uniti, nell’UE, in Giappone e in altri Paesi per il trattamento di pazienti adulti affetti da NF1 con PN sintomatici e inoperabili, e sono in corso ulteriori revisioni regolatorie.
Selumetinib ha ricevuto la designazione di farmaco orfano negli Stati Uniti, nell’Unione Europea, in Giappone e in altri Paesi per il trattamento della NF1.





